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 Oratorio - Centro Giovanile
L’oratorio, oper a principe di Don Bosco, inizia ad
agire a carattere festivo nel 1923. Dal 1947 offre
quotidianamente il suo servizio di “casa che accoglie, chiesa che
evangelizza, cortile dove incontrarsi da amici, scuola che educa alla
vita”.
L’oratorio centro giovanile è dunque un luogo aggregativo
e formativo, un laboratorio permanente di proposte educative e
pastorali. Caratteristica dell’oratorio di Santa Chiara è
la sua componente multietnica e multi religiosa. Ai ragazzi è
offerto un servizio di doposcuola quotidiano, attività
ricreative, sportive, laboratori manuali e musicali. Particolare
attenzione è rivolta alla formazione umana e cristiana, svolta
in specifici gruppi formativi. In estate si avviano attività di
grest per ragazzi e giovani.
 Teranga Room
Gli
operatori dell’Associazione Santa Chiara assieme a dei giovani
stranieri hanno allestito una nuova sala dedicata al tempo libero dei
migranti : "Teranga Room", ossia stanza dell'accoglienza.
In essa sono stati posti vari giochi come la dama internazionale, il
calcio balilla, la play station, dei libri, uno stereo per la
musica…. Questa sala è divenuta un appuntamento fisso per
gli adolescenti, i giovani e gli adulti migranti. Infatti questo spazio
viene aperto dal lunedì al venerdì dalle 17,00 alle
20,00. Si è scelto di aprire per tre ore al giorno, in modo da
non disturbare l’attività lavorativa e di studio degli
utenti della sala.
E’ stata fatta l’inaugurazione della sala a cui hanno
partecipato giovani stranieri di vari gruppi etnici e diversi
rappresentanti del privato sociale del territorio. Per tutto il mese di
dicembre ogni giorno si sono incontrati nella “Teranga
Room” in media 30 immigrati (c’è infatti un grande
turnover, in quanto molto spesso i ragazzi non possono venire ogni
giorno perché impegnati). Inoltre questa attività ha
permesso il coinvolgimento di ragazzi che prima non frequentavano il
centro Santa Chiara e cosa più importante è la
trasversalità dell’utenza, sia in termini di età
che di provenienza, infatti ogni giorno condividono questo spazio
immigrati provenienti dalle varie parti del mondo (Bangladesh, Senegal,
Mauritius, Romania, Costa d’Avorio, Ghana….).
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